Le rubriche di fashionchannel.ch: "Speciale Moda Ai 22/23"
MILANO - Nasce da questa consapevolezza l’urgenza di raccontarsi agli altri in modo libero, autentico e disinibito. Lo specchio, nella penombra di un wardrobe vuoto, da reinventare, si trasforma in un interlocutore immaginario.
Non più un crudele indagatore, piuttosto un amante con cui poter condividere i propri segreti e documentare ogni aspetto della propria bellezza. Riscoprendo così l’eccitante sensazione della vanità, attraverso la pratica della vestizione.
Da qui l’astrazione totale del proprio riflesso come massima rappresentazione dell’essere self-confident nonostante il giudizio altrui.
In questo primo focus di stagione troviamo suit doppiopetto, full color, dal design rigoroso. Ingentiliti da camicie foulard, vagamente seventies, in perfetto dialogo con i groupie-dress stampati da indossare con alti stivali in cuoio.
Giacche asciutte e pantaloni dai fondi sezionati caratterizzati da sottili gessature o micro disegni modulari. Da accostare in coordinato o mescolare con grintosi capispalla in pelle o jeans dai diversi lavaggi e shapes. Immancabili i cappotti che per questa stagione esplorano forme antitetiche: strutturati e boxy per una silhouette impeccabile, morbidi e dalle spalle sferiche per uno stile più rilassato e informale.
Maschile e femminile si sovrappongono senza soluzione di continuità per esplorare nuovi codici ed esperire la propria quotidianità attraverso lo stile personale e il potere evocativo di un’immagine iconica.
Redazione Fashion